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La sconfitta dell'Inter in casa dello Spezia è dura da digerire per i tifosi nerazzurri. La squadra di Simone Inzaghi è uscita senza punti dalla trasferta contro la formazione di Semplici al termine di una partita dove le occasioni per portarla a casa, comunque, non sono mancate. Tre rigori totali durante il match: uno segnato per parte (Nzola e Lukaku) e uno sbagliato dall'Inter sul risultato di 0-0, che poteva cambiare l'andamento della sfida e che ha fatto decisamente discutere. Il motivo è semplice: in occasione del primo penalty sul dischetto si è presentato Lautaro, che con l'Inter prima dell'errore in questione aveva realizzato 11 rigori su 16 tirati, e non Lukaku, che invece aveva una media realizzativa decisamente migliore: 16 su 16 prima di segnare il secondo penalty nerazzurro della serata.
L'episodio controverso avviene al 14', quando Caldara affonda D'Ambrosio e l'arbitro fischia il primo calcio di rigore della serata: sul dischetto si presenta Lautaro Martinez e non il belga, che poco prima dell'errore dell'argentino viene inquadrato dalle telecamere mentre sorride nervosamente e poi indica se stesso e il compagno, incredulo per quanto stava accadendo. La scelta di Inzaghi è apparsa incomprensibile a tutti, anche ai tifosi che sui social hanno mostrato tutto il loro disappunto per la decisione. Per l'argentino si è inoltre trattato del quarto errore su otto rigori tirati dalla stagione 2021/2022 (nei campionati europei solo Benzema ne ha sbagliati di più). L'episodio rappresenta ancor di più una beffa se si pensa che all'85' Lukaku realizza il tiro dagli 11 metri che gli consente di diventare il miglior rigorista nella storia della Serie A con 14 rigori segnati su 14 tirati, 17 su 17 in totale con l'Inter.
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