GIORNALE RADIOPIU 11 MARZO 2023 DIRETTORE MIRKO MEZZACASA…verso i 40 anni 25 giugno 1983-25 giugno 2023 – Radio Più

2023-03-16 16:52:34 By : Mr. Sky Fu

Daiana Lorenzini viveva ormai da una decina di anni a Pordenone, dove lavorava come dipendente amministrativa del Gruppo Maggioli, che ha l’appalto per la gestione delle sanzioni del Comando della Polizia municipale

SELVA DI CADORE Saranno celebrati martedì alle 14:30 nella chiesa parrocchiale di Santa Fosca a Selva di Cadore i funerali di Daiana Rosa Lorenzini. Ne danno addolorati il triste annuncio la mamma, il papà, il fratello Marvin con Laura, gli zii, le zie, la nipote Greta, gli amici e parenti tutti. Lunedì alle 19, sempre nella chiesa parrocchiale di Santa Fosca, il Santo Rosario.

Daiana Rosa Lorenzini ha donato gli organi, su disposizione del papà Giugno, della mamma Lia e del fratello Marvin «Una perdita gravissima per tutti noi», sottolinea don Renato Tasso  «è stata una persona splendida fino in fondo e anche dopo, considerato che ha donato gli organi, a cominciare dalle cornee. Qualcuno vedrà o vivrà, grazie a lei».

L’INCIDENTE L’ipotesi prevalente è che Daiana Rosa,  abbia avuto un malore, che l’ha fatta sbandare e fermarsi contro la parete. Non stava andando a forte velocità, tanto è vero che l’auto è stata recuperata successivamente. I soccorsi sono stati tempestivi e Lorenzini è stata ricoverata in codice rosso all’ospedale Ca’ Foncello.

GOSALDO Due anni fa era scattato l’allarme e la preoccupazione di un paese di confine, tra Veneto e Trentino Alto Adige (Primiero). Si era interessato il compianto senatore Saviane, avevano affilato le armi i consiglieri comunali con un ordine del giorno era insorto un paese. Oggi come ieri torna la preoccupazione circa le voci che danno già per chiusa – entro breve tempo – la caserma del paese ospitata in un immobile di proprietà comunale, ad ottobre scade il contratto. Per ora nessuna comunicazione, piuttosto rassicurazioni dal  maresciallo, infatti anche da  Belluno arrivano le smentite all’indiscrezione. In Comune tutto è pronto, i consiglieri non si faranno cogliere di sorpresa con pieno appoggio della popolazione

BELLUNO “Togliere i servizi significa far morire la montagna, se lo Stato abbandona i territori per quale motivo le persone, invece, dovrebbero rimanerci?”. A parlare è il senatore bellunese della Lega Paolo Saviane, dopo l’incontro avuto con il prefetto venerdì scorso. Saviane ha accompagnato a Palazzo dei Rettori la delegazione di Gosaldo, formata dal sindaco Stefano Da Zanche, dalla vice sindaco Florinda Cialdella e dall’assessore ai lavori pubblici Gian Vittorio Marcon. Sul piatto c’era la richiesta accorata di non chiusura della caserma dei carabinieri di Gosaldo, di cui si parla da settimane. La caserma di Gosaldo ospita un comandante e tre carabinieri, se dovesse davvero chiudere l’unico presidio sul territorio resterebbe quello della polizia locale rappresentata, però, da un solo agente al servizio di Gosaldo e dei comuni confinanti di Rivamonte e di Voltago. La popolazione è allarmata e arrabbiata, ha organizzato una raccolta firme cartacea e online e sono arrivate in Comune mail a sostegno della battaglia anche da parte dei proprietari di seconde case. Quasi mille sottoscrizioni in tutto, a fronte di un paesino con circa 520 persone.

RADIO PIU’ Riceviamo e pubblichiamo alcune considerazioni sulla caserma dei Carabinieri di Gosaldo di Rodolfo Pellegrinon

Una considerazione in merito alla ventilata soppressione della Stazione dei Carabinieri di Gosaldo. E’ chiaro a tutti che la sicurezza dei cittadini e del territorio é primaria e indispensabile. Però con il personale che attualmente é a disposizione di ogni stazione dei Carabinieri  penso sia proprio impossibile. A volte le Stazioni sono chiuse e, al citofono, si invita a chiamare Belluno. Nell’Agordino, i militari si alternano nei vari comuni, notiamo i Carabinieri di Falcade in servizio a Cencenighe – Agordo e sicuramente anche Gosaldo e viceversa. Ogni Stazione dovrebbe essere autonoma con una aliquota di personale sufficiente a garantire sia i servizi interni che quelli esterni. E questo non credo che i vertici dell’Arma lo possano garantire. Nel tempo sono state presentate innumerevoli proposte per una radicale riforma dell’Arma ma, sempre respinte in particolare dai vertici. Ricordo una proposta elaborata e presentata circa 40 anni fa con la quale si volevano eliminare tutte le piccole stazioni ( che potevano andare bene nell’800  quando non c’erano mezzi e le pattuglie si muovevano a piedi) In alternativa venivano istituiti Comandi unici che coprivano larghe fasce di territorio. Una riforma epocale e coraggiosa che avrebbe sicuramente avuto riscontri positivi sui cittadini e sul territorio. In particolare per l’Agordino era prevista la soppressione di tutte le stazioni situate nei vari comuni e la creazione di  un unico comando ad Agordo dotato di idoneo personale ( che proveniva dalle stazioni ) e dotato di mezzi idonei e veloci che, in caso di chiamate urgenti, avrebbero raggiunto anche i punti più distanti in pochi minuti. Anche quel progetto venne bocciato, in particolare dai vertici dell’Arma, e dall’allora Comandante Generale. Ricordo che un giornalista scriveva: “ A quel Comandante evidentemente interessa poco l’efficienza dell’Arma però potrà sempre dire con orgoglio, di comandare 8mila stazioni dei Carabinieri.

RADIO PIU’ Riceviamo e pubblichiamo alcune considerazioni sulla caserma dei Carabinieri di Gosaldo di Rodolfo Pellegrinon

Una considerazione in merito alla ventilata soppressione della Stazione dei Carabinieri di Gosaldo. E’ chiaro a tutti che la sicurezza dei cittadini e del territorio é primaria e indispensabile. Però con il personale che attualmente é a disposizione di ogni stazione dei Carabinieri  penso sia proprio impossibile. A volte le Stazioni sono chiuse e, al citofono, si invita a chiamare Belluno. Nell’Agordino, i militari si alternano nei vari comuni, notiamo i Carabinieri di Falcade in servizio a Cencenighe – Agordo e sicuramente anche Gosaldo e viceversa. Ogni Stazione dovrebbe essere autonoma con una aliquota di personale sufficiente a garantire sia i servizi interni che quelli esterni. E questo non credo che i vertici dell’Arma lo possano garantire. Nel tempo sono state presentate innumerevoli proposte per una radicale riforma dell’Arma ma, sempre respinte in particolare dai vertici. Ricordo una proposta elaborata e presentata circa 40 anni fa con la quale si volevano eliminare tutte le piccole stazioni ( che potevano andare bene nell’800  quando non c’erano mezzi e le pattuglie si muovevano a piedi) In alternativa venivano istituiti Comandi unici che coprivano larghe fasce di territorio. Una riforma epocale e coraggiosa che avrebbe sicuramente avuto riscontri positivi sui cittadini e sul territorio. In particolare per l’Agordino era prevista la soppressione di tutte le stazioni situate nei vari comuni e la creazione di  un unico comando ad Agordo dotato di idoneo personale ( che proveniva dalle stazioni ) e dotato di mezzi idonei e veloci che, in caso di chiamate urgenti, avrebbero raggiunto anche i punti più distanti in pochi minuti. Anche quel progetto venne bocciato, in particolare dai vertici dell’Arma, e dall’allora Comandante Generale. Ricordo che un giornalista scriveva: “ A quel Comandante evidentemente interessa poco l’efficienza dell’Arma però potrà sempre dire con orgoglio, di comandare 8mila stazioni dei Carabinieri.

BELLUNO Alla Veneggia sigilli all’officina perché i proprietari non hanno smaltito correttamente i rifiuti. Sono  intervenuti Carabinieri Forestali e Spisal per il controllo delle norme  circa la  sicurezza sul lavoro.  Coinvolti anche Arpav e Ulss 1 Dolomiti.  Trovata una notevole quantità di rifiuti stoccati nel piazzale: olii lubrificanti esausti  e pneumatici in disuso,  batterie al piombo, filtri, rottami ferrosi e pastiglie dei freni .È scattato il sequestro dell’area con l’apposizione del cartello con la scritta “Area sottoposta a sequestro penale”. Le indagini sono in corso

Un giovane bellunese rischia una condanna da cinque a dieci anni di reclusione e da 927 a 2.500 euro di multa. Denunciato a piede libero, il minorenne vittima del bullo è ricorso alle cure del Pronto Soccorso cittadino.

BELLUNO Un 25enne bellunese, volto noto tra le Forze dell’ordine è stato denunciato con una grave ipotesi: rapina. Un’aggressione in piena regola, giovedì pomeriggio nell’area  del palasport De Mas. L’uomo avrebbe improvvisamente intimato ai ragazzi  minorenni di consegnare i rispettivi cellulari e, al loro rifiuto, è scoppiata una colluttazione, durante la quale sarebbe partito un pugno. L’indagato sarebbe riuscito a impossessarsi di un telefono e a darsi alla fuga.  La polizia si è messa sulle tracce del sospettato ed è riuscita a rintracciarlo in breve tempo, recuperando anche il telefono

BOTTACIN: “ALTRI 3 MILIONI DI EURO PER IL TERRITORIO. LA REGIONE NON ABBASSA LA GUARDIA IN TERMINI DI PREVISIONE, PREVENZIONE E MITIGAZIONE DEL RISCHIO” 

VENEZIA In arrivo dalla Regione 3 milioni di euro per la sistemazioni dei versanti della Strada Provinciale 251, nel tratto che collega i comuni di Longarone e Val di Zoldo, nell’ambito di una serie di interventi finalizzati alla riduzione del rischio idrogeologico. Il finanziamento e le opere interessate dipendono da una delibera, proposta dall’assessore veneto Gianpaolo Bottacin, che è il risultato di un accordo che la Regione del Veneto ha siglato con il Dipartimento nazionale della Protezione Civile. Lungo tutto il tratto stradale in esame infatti si sono verificati nel tempo, anche a causa di eventi meteorologici eccezionali, movimenti franosi, colate detritiche e distacchi localizzati di materiale roccioso di varia pezzatura con caduta di sassi dal versante a monte della sede stradale, e conseguente ostruzione o pericolo per la sottostante viabilità. I dissesti che, nel caso specifico della Strada Provinciale 251, si sono registrati negli ultimi anni evidenziavano un considerevole aumento della frequenza dovuto a un forte ammaloramento delle opere esistenti, nonché a una progressiva e penalizzante evoluzione dei versanti che risultano sempre più instabili e fragili.io”.

REDAZIONE Il triste spettacolo del cervo morto a bordo strada è rimasto sotto agli occhi degli automobilisti in transito, valligiani e turisti, per due giorni, in piena zona Parco. Al terzo giorno un mezzo pesante con la gru ha sollevato l’animale per smaltirlo e non sono mancate le critiche degli ascoltatori per il modo e per quel camion fermo in carreggiata, senza movieri a dirigere il traffico, senza opportuna segnaletica. In ogni caso entrambe le segnalazioni vengono oggi riproposte. A queste si aggiunge un chiarimento dall’Ente Parco che per dovere di cronaca riportiamo

L’Ente Parco ha stipulato un contratto con una ditta specializzata che provvede al recupero e smaltimento, nel rispetto della normativa vigente, delle carcasse di animali investiti;  il contratto con la ditta prevede che la stessa intervenga entro al massimo 2 giorni dalla segnalazione dell’investimento, che viene effettuata dai Carabinieri Forestali;  i Carabinieri Forestali del Comando Stazione di Candaten hanno segnalato alla ditta la necessità di recuperare il cervo il giorno 1 marzo, data dell’investimento;  la ditta è intervenuta per il recupero dell’animale nella mattinata del 3 marzo. Si chiede di voler cortesemente inoltrare, se possibile, tale informazione ai due ascoltatori che vi hanno contattato e dei quali non abbiamo i riferimenti.

REDAZIONE Due ascoltatori di RADIOPIU oggi hanno suonato alla nostra porta. Entrambi con una domanda per gli enti competenti: “Ma come è possibile che un animale investito ieri, oggi sia ancora a bordo strada lungo il rettilineo di Candaten, sotto un telo, a pochi metri dal bel cartello Parco Nazionale Dolomiti Bellunesi. Nessuno ha tempo di andare a prenderlo? Più facile sanzionare e fare una polemica se uno si carica un animale morto indagangolo per furto” .

Rimane il fatto che quasi due giorni dall’investimento l’animale è ancora li’, lo vedono tutti sotto quel telo. Che brutta immagine, per tutti i portatori di interesse operanti in zona, e’ probabile  che all’interno della area parco solo i Carabinieri Forestali possano procedere (ipotesi) e non  la Polizia Provinciale. Come è stato messo un telo per coprire la carcassa del cervo si poteva anche caricarlo a bordo di un furgone portarlo altrove  in attesa del personale preposto allo smaltimento della bestia

REDAZIONE Finalmente, dopo 48 ore, la carcassa del cervo investito mercoledi mattina è stata spostata, era un pessimo spettacolo in zona Parco rimarcato da più voci per due giorni consecutivi. Stamane la rimozione e chi come un nostro lettore-ascoltatore si è trovato a passare per di là ha prima rallentato e poi riflettuto sul fatto che la segnalazione dell’ostacolo (mezzo pesante con gru in azione) era effettivamente molto carente.

BELLUNO La RSU Filt Cgil di Veneto strade, sede staccata di Belluno, congiuntamente alla Filt Cgil di Belluno e alla Filt Cgil del Veneto ha convocato una conferenza stampa per lunedì alle 11:30 nella sede FILT CGIL di belluno in piazzale della stazione. La scoperta, dagli organi di informazione, dell’avvenuta approvazione da parte del Consiglio Provinciale dello schema di convenzione per la gestione della rete viaria, ha portato tra i lavoratori un clima di preoccupazione ed incertezza per il proprio futuro occupazionale e per la tenuta complessiva della rete viaria provinciale. La Rsu ritiene quindi necessario e urgente restituire ai lavoratori la parola e portare il proprio contributo e punto di vista originale alla discussione.

BELLUNO Fuori Franco De Bon, dentro Letizia Monestier: il commissariamento del Comune di San Vito di Cadore porta cambiamenti anche in consiglio provinciale. Prevista già nella prossima seduta la surroga.

il Comitato d’Intesa si lancia in un nuovo progetto. “Una Finestra sul Volontariato” è il programma radiofonico  che ha l’obiettivo di raccontare il mondo del volontariato nella provincia di Belluno, con le sue sfaccettature e la sua ricchezza. L’iniziativa è rivolta alla cittadinanza interessata a conoscere qualcosa di più sul Terzo Settore, e alle associazioni che vogliono restare aggiornate e scoprire nuove opportunità. Potete ascoltarci ogni secondo venerdì del mese alle ore 10.30 e alle ore 19.00 sulle frequenze di Radio Più

Ospiti Felice Gaiardo, volontari ambulanze Agordino-Zoldano e Carlo Scussel, associazione volontari agordino San Martino

UNA FINESTRA SUL VOLONTARIATO DEL COMITATO D’INTESA

ALLEGHE Sono in dirittura d’arrivo in questi giorni i lavori di risanamento integrale di un tratto di circa 400 metri di rete fognaria in via Lungolago ad Alleghe. Bim Gsp, con un investimento di 200mila euro, ha infatti provveduto a ristrutturare 126 punti di raccordo esistenti tra le diverse porzioni di tubazione di cui si compone la rete fognaria locale a servizio del centro cittadino. Raccordi ormai datati, che in più punti consentivano l’ingresso in rete delle acque del lago, causando malfunzionamenti al sistema fognario e un maggior consumo energetico degli impianti di sollevamento presenti in loco. La ricostruzione dei giunti è avvenuta con tecnologia no-dig, quindi senza scavo. Le lavorazioni hanno previsto l’inserimento, all’interno della condotta, di tronchetti in fibra di vetro; gli stessi, successivamente, sono stati allargati con appositi palloni e impregnati di una speciale resina che ha permesso ai materiali di consolidarsi e di saldarsi perfettamente alle pareti della tubazione, garantendone la piena integrità e impermeabilità. 

AGORDO Il comune di Agordo in sinergia con il Gruppo Protezione Civile Alpini hanno pensato ad una brochure per la popolazione per illustrare le regole e i comportamenti da adottare in presenza di eventi emergenziali come terremoti, incendi alluvioni, frane, vento forte e dissesto idrogeologico. Un documento che verrà distribuito in tutte le case degli abitanti di Agordo e che riporta in sintesi le azioni da intraprendere previste dal piano di Protezione Civile del comune di Agordo approvato nel 2020 ed aggiornato recentemente. Un piccolo vademecum che l’amministrazione ha ritenuto importante portare nelle case dei cittadini. La distribuzione inizierà nei prossimi giorni con un porta a porta degli Alpini.

LA BROCHURE CHE VERRA’ DISTRIBUITA NELLE CASE

ALLEGHE II 3 febbraio si celebra la festa di San Biagio, Santo invocato in particolare per la sua prerogativa di taumaturgo contro le malattie della gola,  San Biagio è anche Patrono di Alleghe e gli alleghesi gli sono particolarmente devoti. Negli anni scorsi (fino al 2020) dopo la solenne Messa Parrocchiale si festeggiava sul Sagrato della Chiesa e nella adiacente piazza con giochi vari per i bambini organizzati dagli Alpini, con l’offerta di bevande calde e prelibatezze locali per turisti e valligiani. Fino a qualche anno fa la Sagra era vivacizzata anche da una Pesca organizzata a scopo benefico. Dopo lo stop forzato negli anni 2021 e 2022, dovuto alla ben nota pandemia, quest’anno si è pensato di ripartire usufruendo di uno spazio maggiore e consono come  il piazzale dello Stadio del Ghiaccio e l’atrio dello Stadio stesso e coinvolgendo tutte le forze del paese a dimostrazione del fatto che l’unione fa la forza e ha anche il potere di coinvolgere più persone e promuovere solidarietà e sinergia. Per cui, con il preciso intento di mantenere viva la tradizione della Festa del Patrono di Alleghe e nel contempo offrire una giornata di giochi ai più piccoli e di socialità a paesani e turisti, si sono riunite, dividendosi i compiti, le varie associazioni culturali e sportive operanti nel Comune. Agli Alpini l’impegno culinario assolto offrendo Casonziei, polenta e pastin, e piatti di trippa (grazie al Ristorante La Cambra che le ha preparate e offerte); mentre, alle varie altre Associazioni il compito di offrire bevande calde, giochi, intrattenimento e notizie sulle loro attività. Il ricavato della Festa, in accordo con tutte le Associazioni partecipanti, sarà devoluto alle Scuole del Comune di Alleghe diviso in parti uguali fra asilo, scuole elementari e scuole medie.

Giorgio Busin per gli amici cicheta. Noto pompiere permanente. Indomito cacciatore.Valente boscaiolo. Padre di famiglia

FALCADE Lunedi alle 14.30 a Caviola si terranno i funerali di Giorgio Busin “cicheta”, mancato a 78 anni dopo una breve malattia. Ne hanno dato la triste notizia la moglie e le figlie ringraziando i medici e paramedici dell’ospedale di Belluno e invitando gli amici a devolvere eventuali offerte alla Croce Verde Val Biois.

IL RICORDO I JOHN FRANCIS DELLA PIETRA 

Un primo raggio di sole Illumina tenacemente ma con decisione Le nostre amate vette Lassù su un ardita forcella Quasi sulla cima Punta il suo fascio di luce Che lo sguardo ne viene attratto E subitaneamente dentro il cuore Ne nasce un ricordo Di quell uomo Vissuto nelle montagne Con intensità e passione Fra rocce e boschi Spesso nei perigli Ora l unanime grazie Del territorio delle genti E della sua famiglia Lo accompagni Là nell azzurro e libero cielo Che tante volte Lo ha guidato e protetto Ciao Giorgio La tua immagine Il tuo spirito Sempre con noi

FELTRE  I bambini della Pediatria hanno ricevuto un regalo speciale da parte dell’Associazione Palio Città di Feltre: il fumetto il “Palio. Un sogno nella Storia” e il righello col logo della manifestazione. Un modo carino per coinvolgere anche i piccoli degenti all’evento clou della Città di Feltre e sviluppare, attraverso strumenti e linguaggi adatti all’età, il radicamento della manifestazione tra le giovani generazioni, senza scordare chi vive un momento di fragilità. Il fumetto illustra la storia della creazione del Palio ad opera della prof.ssa Anna Paola Zugni Tauro.

BELLUNO In occasione della Settimana mondiale del Glaucoma, nell’ambito della campagna di prevenzione organizzata dall’Agenzia Internazionale Prevenzione della Cecità e in collaborazione con l’Unione Italiana dei Ciechi e Ipovedenti di Belluno (UICI), l’Ulss Dolomiti promuove un incontro di informazione e sensibilizzazione rivolto alla cittadinanza dedicato a questa patologia. L’incontro si terrà sabato 18 marzo 2023 dalle 9.30 alle 12.30 nella Sala Riunioni dell’Ospedale San Martino di Belluno. La partecipazione è gratuita e ad accesso libero.

BELLUNO La Ostetricia e Ginecologia di Belluno, in collaborazione con la psicologia ospedaliera, ha organizzato un gruppo di sostegno per il lutto perinatale. È un percorso di gruppo rivolto ai genitori, sia in coppia che singolarmente, che abbiano perso un bambino durante la gravidanza (in qualsiasi settimana gestazionale e per qualsiasi causa, compresa l’interruzione di gravidanza per patologia) e nel primo anno di vita. Il gruppo avrà una cadenza mensile e la durata complessiva di un anno e sarà condotto da una psicologa psicoterapeuta formata sul luto perinatale. Verrà attivato con un minimo di 6 partecipanti fino ad un massimo di 12. L’obiettivo è quello di facilitare il percorso di elaborazione del luto nella coppia grazie allo strumento del gruppo condotto da un esperto. Il gruppo permette alla persona di vivere un’esperienza di contenimento delle proprie emozioni, di ascolto rispettoso, di condivisione dei propri vissuto e di rispecchiamento nell’altro che sta vivendo un’esperienza simile alla propria con l’aiuto del conduttore. Ogni persona sarà libera di condividere ciò che sente di poter e voler condividere in un ambiente tutelato e protetto. Per partecipare basta scrivere a ginecologia.bl.rep@aulss1.teneto.it lasciando nome , cognome e contato telefonico

BELLUNO Arriva a Belluno il camper dedicato alla campagna di sensibilizzazione e informazione “INCONTriamoci” sull’incontinenza e stomia, organizzato dall’Ulss Dolomiti, A.I.S.VE (Associazione Incontinenti e Stomizzati del Veneto) e A.I.S. Belluno. Il camper sarà in Piazza dei Martiri a Belluno (di fronte alla chiesa di San Rocco) nella giornata di sabato 18 marzo 2023 dalle 9.00 alle 13.00: un team specialistico dell’UOC di Urologia di Belluno, diretta da Marcello Repele, sarà a disposizione per rispondere alle domande dei cittadini sull’argomento, anche con colloqui riservati.

BELLUNO A scuola di migrazione bellunese: Centro Consorzi di Sedico e Associazione Bellunesi nel Mondo daranno vita a un corso che nei prossimi due mesi interesserà 270 ragazzi delle scuole secondarie di primo grado della Valbelluna.

BORGO VALBELLUNA Prorogato a mercoledì 22 marzo il termine per aderire al concorso di scrittura “Parole che parlano di noi” proposto dall’associazione culturale “Veses” (inizialmente fissato al 15 marzo). “Confini e limiti: il coraggio dell’incontro” è la tematica di quest’anno.Il concorso si rivolge ai residenti in provincia di Belluno e la partecipazione è gratuita. Ogni concorrente può partecipare con un testo inedito della lunghezza massima di 600 battute spazi inclusi. Sono previste 2 sezioni: 1 – Sezione Scuole, riservata alle classi seconde e terze della scuola secondaria di primo grado; 2 – Sezione Aperta (dai 14 anni in su). Le opere dovranno pervenire via e-mail seguendo le indicazioni del bando leggibile a questo link: https://ilveses.com/confini-e-limiti-il-coraggio-dellincontro/ La cerimonia di premiazione si terrà nell’Auditorium ex chiesa di San Pietro a Mel di Borgo Valbelluna il 28 maggio. Per info scrivere a concorso@ilveses.com

COLLE SANTA LUCIA È in programma oggi alle 7 il consiglio comunale di Colle Santa Lucia. Il sindaco Paolo Frena ha chiamato a rapporto i consiglieri comunali per trattare 13 punti tra cui la relazione dell’Istitut Cultural Ladin Cesa de Jan, Euregio, Associazione Turistica e Gruppo Miniere. La convenzione con l’Unione Montana Agordina per il comitato delle pari opportunità, una variazione a bilancio, approvazione e bilancio di ASCA, il regolamento comunale di polizia mortuaria e cimiteriale e il recesso da socio della casa di riposo di Taibon del comune di Colle Santa Lucia

ALLEGHE Il sindaco di Alleghe Danilo De Toni ha convocato i consiglieri comunali per lunedì alle 20 nella sala consigliere del Municipio per trattare otto punti all’ordine del giorno. Si parlerà del bilancio di ASCA, l’approvazione del regolamento comunale per le attività di acconciatore – estetista, tatuaggi e piercing, della convenzione per l’affidamento del servizio di distribuzione del gas naturale, della realizzazione di un bacino idrico artificiale a Col dei Baldi per l’innevamento, della convenzione con l’Unione Montana Agordina per il comitato delle pari opportunità e di un intervento di demolizione e ricostruzione di un fabbricato a Masarè. Infine il recesso da socio della casa di riposo di Taibon

REDAZIONE Dopo “Amaca” e “Tempo Perso”, Mattia Andrich torna negli studi di Radio Più per presentare il nuovo singolo dal titolo “Check-In”. “Check-in è una canzone nata per chiedere scusa a tutte quelle persone a cui non dedichiamo le giuste attenzioni, persi nei nostri pensieri, nei nostri problemi o nei nostri sogni a occhi aperti. Ma è anche una canzone che ho scritto per spiegare come mi sento spesso, immobile a guardare la mia vita che corre, mentre io tiro il freno a mano. Come in un aeroporto, senza nessun biglietto, aspettando il mio decollo, ma stando fermo fuori dal check-in. Il barno si può ascoltare su tutte le principali piattaforme digitali di streaming musicale.

L’INTERVISTA A MATTIA ANDRICH

BELLUNO Sul Portale Unico del reclutamento, disponibile all’indirizzo www.inpa.gov.it nonché sul sito www.poliziadistato.it, è stato pubblicato il bando di concorso pubblico, per titoli ed esami, per l’assunzione di 140 commissari della carriera dei funzionari della Polizia di Stato, indetto con decreto del 16 febbraio 2023. La domanda di partecipazione al concorso potrà essere presentata,  dalle  ore  00.00 del 18 febbraio 2023 alle ore 23.59 del 20 marzo 2023, sia tramite il Portale unico di reclutamento che mediante la procedura informatica disponibile all’indirizzo https://concorsionline.poliziadistato.it (cliccando sull’icona “Concorso pubblico”).

FELTRE La mattina di domenica 19 marzo sarà dedicata a questa importante iniziativa, che vedrà i volontari del Palio, ma anche tutti i cittadini che vorranno aderire, impegnati nella pulizia della città di Feltre, con particolare riferimento a luoghi o frazioni particolarmente significativi per i Quartieri. Il ritrovo è previsto alle ore 8.30 a Pra’ del Moro.  La giornata, coordinata da alcuni volontari degli Ecovolontari, si concluderà alle 13.00.Per l’iscrizione si potrà inviare una mail con i propri dati (cognome e nome, luogo e data di nascita, codice fiscale e indirizzo) alla mail ecovolontari.umfeltre@gmail.com o come messaggio privato alla pagina facebook @ecovolontari.umfeltre: questo consentirà di attivare l’assicurazione necessaria per partecipare alle attività.

BELLUNO Per il secondo anno consecutivo il Centro Culturale di Longarone ospita il concerto-premio dell’edizione 2022 del Concorso Musicale Città di Belluno (sezione Canto Moderno), oggi alle  20:45. Quest’anno ci saranno due importanti novità: l’allestimento floreale del palco da parte dei volontari dell’infiorata di Igne e la presenza di due ospiti d’onore: il Cantautore bellunese Alvise Bortolini e la meravigliosa voce di Jessica Lena. “La volontà è sempre quella di promuovere i giovani talenti, di far conoscere lo splendido e prezioso lavoro dei nostri volontari” – dichiara il Consigliere delegato alla Cultura Anna Olivier – “e di creare situazioni di socialità, all’insegna della Bellezza, in questo caso della buona musica”. 

CANALE D’AGORDO Con il patrocinio del comune di Canale d’Agordo e dell’Associazione Libera Agordino, contributo di Cassa Rurale Dolomiti e Birreria Costa.

ATOMIC PARTY CON I FUTURI PERITI CHIMICI, DUE SERATA DI FESTA, LISCIO E DISCOTECA CON DJ BISSO, 17-18 MARZO AL PALFALCADE. APERITIVI, GIOCHI, BALLI… DIVERTIMENTO 

AGORDO La Vecia Popa è pronta per tonare sul Broi di Agordo . L’Appuntamento è per domenica 19 marzo con la festa e l’atteso testamento.

BELLUNO Siamo andati a fare visita a Mirco De Bona nel suo laboratorio dove ripara i televisori ma non solo.

Martina Ravagni legge: Alfonso Brezmes QUANDO NON CI SONO

Vogliamo imparare in due giorni una lingua millenaria che solo gli alberi conoscono: lasciarsi cullare dall’aria, mentre le foglie dicono me ne vado, e le radici resto qui.

Gocce di filosofia, LA TERZA STAGIONE… 2023

SR 203 AGORDINA nelle giornate del 13 e 14 marzo dalle 20 alle 6 del giorno successivo senso unico alternato regolato da movieri o semaforo in Galleria dei Castei in comune di La Valle Agordina

OGGI Su Dolomiti al mattino soleggiato, nonostante qualche residuo annuvolamento mattutini da nord sui settori più settentrionali; al pomeriggio riduzione del soleggiamento per arrivo di nubi medie. Sulle Prealpi ben soleggiato con cielo generalmente sereno al mattino, poi probabile contenuta attività cumuliforme al pomeriggio. Farà più freddo in quota, inizialmente anche assai ventilato (contenuto effetto wind chill sopra i 2000 m), mentre il favonio tenderà a diffondersi in molte valli con consueti sbalzi termici. Precipitazioni: Assenti

DOMANI  Tempo ben soleggiato e cielo sereno sulle Prealpi, salvo locali iniziali banchi di nubi basse, in rapido diradamento. Sulle Dolomiti perlopiù soleggiato, però con transito di qualche temporaneo annuvolamento medio al mattino, prima che le condizioni migliorino. Contesto termico più fresco nelle valli al mattino, mentre nelle ore pomeridiane e serale l’avvezione di aria più mite tenderà a farsi strada in quota. Precipitazioni: Assenti.

LUNEDI  Parzialmente soleggiato per la presenza di nubi alte in grado di velare il cielo per gran parte della giornata. Alla sera intensificazione della nuvolosità. Temperature in generale aumento con valori diurni decisamente sopra la media del periodo a tutte le quote. Venti deboli nelle valli, a tratti e localmente moderati per brezze; in quota moderati da sud-ovest, in rinforzo fino a tesi sulle cime più alte al pomeriggio, anche forti alla sera.

MARTEDI  Peggioramento notturno con fase di moderato maltempo sulle Prealpi, più debole sulle Dolomiti al mattino. Nel corso del pomeriggio esaurimento dei fenomeni e attenuazione della nuvolosità con schiarite. Limite neve iniziale a 1600-1700 m, poi in abbassamento fino sui 1100-1300 m, specie sulle Dolomiti, localmente più in basso nelle valli dolomitiche più chiuse

FALCADE Si stanno definendo gli ultimi dettagli a Falcade in vista della Coppa Italia di sci di fondo, in programma OGGI E DOMANI

Il circuito ritorna in Valle del Biois a distanza di poco più di tre anni dal febbraio del 2020 quando la due giorni di Coppa fu “stoppata” a metà dello svolgimento a causa dell’emergenza sanitaria legata al Covid. Nell’imminente week-end si “riparte” con una due giorni che riporta in valle il grande sci di fondo, una disciplina che in Valle del Biois ha sempre trovato terreno fertile, con tanti campioni che hanno vestito la tuta azzurra: da Gioacchino Busin a Angelo Genuin e Franco Manfroi, da Magda Genuin a Fulvio Scola per arrivare a Elia Barp, l’atleta classe 2002 che costituisce una delle speranze più concrete del fondismo italiano. Proprio Barp è uno dei protagonisti più attesi del settore Senior che vedrà al via altri atleti italiani reduci dai Campionati del mondo come Davide Graz e Simone Mocellini, in questa stagione sul podio di Coppa del mondo nella sprint. Accanto agli atleti italiani ci saranno anche degli stranieri: la due giorni, infatti, oltre che essere sotto l’egida Fisi (federazione italiana sport invernali) è anche sotto l’egida della Fis (federazione internazionale sci): iscritti fondisti di Irlanda, Svizzera e Stati Uniti. Accanto ai Senior, spazio anche alle gare giovanili: in pista Under 16 (Allievi), Under 18 (Aspiranti) e Under 20 (Juniores). In palio il secondo memorial Ernesto Fenti (a ricordo di uno dei fondatori e poi a lungo presidente dello Sci club Val Biois) che andrà alla società che al termine della due giorni avrà totalizzato il maggior punteggio. Alle prime tre società classificate andranno i trofei realizzati in legno dall’artista Marco Valt, detto “Foia”. Premio speciale dedicato a Giovanni Viel, il giornalista e speaker bellunese specializzato nello sci di fondo, scomparso un mese fa, che tante volte ha commentato lo sci di fondo a Falcade, in eventi piccoli e grandi. Il premio speciale andrà al ragazzo e alla ragazza Under 18 che avranno realizzato il miglior tempo nella giornata di domenica. Il programma prevede per entrambe le giornate l’inizio gara alle 9.30. Oggi le premiazioni si svolgeranno alle 18.30 in piazza a Falcade (fronte municipio) mentre  domani al campo gara.

L’INTERVISTA A MATTEO CAGNATI, DI MIRKO MEZZACASA DAL GIORNALE RADIO DEL POMERIGGIO

REDAZIONE Continuano i campionati provinciali e regionali dove l’Agordina Calcio è iscritta con le sue quattro formazioni. Tra oggi e domani sono quattro le partite in programma tra settore giovanile e prima squadra. Ad inaugurare il fine settimana sarà la Juniores Provinciale di De Zaiacomo che all’Ivano Dorigo di Agordo giocherà oggi alle 15:30 contro la Dynamo. Domani mattina due partite in programma alle 10:30. I giovanissimi provinciali allenati da De Bastiani saranno in trasferta per affrontare il Cavarzano. Gli Allievi regionali di Orzetti proveranno a racimolare qualche punto nella sfida che verrà giocata in casa contro l’Alpago. Sempre domani, ma alle 14:30, sarà il turno della prima squadra allenata da Lorenzi. Trasferta a Gron di Sospirolo per i ragazzi di Agordo dove se la vedranno con la Sospirolese. Un avversario ostico che, come l’Agordina, ha bisogno di punti per la salvezza matematica. Una partita interessante valida per il Campionato di Seconda Categoria girone T del Veneto che Radio più seguirà in diretta dalle 14:30 in “Domenica Più Sport”.

REDAZIONE Si gioca oggi alle 17:30 la partita valida per gara 1 dei quarti di finale del campionato Under 17 che vede di fronte l’Alleghe/Cortina e il JuniorTeam di Ora/Egna. Gara in programma all’Alvise De Toni di Alleghe. Passerà il turno la squadra che segnerà più reti nelle due gare in programma. Match che si preannuncia combattuto con la squadra allenata da De Biasio che esce da una splendida prestazione dagli ottavi di finale contro il Fiemme/Fassa.

FELTRE Comincia la semifinale per l’Hockey Feltre, capolista nel Master Round IHL Division , questa sera  contro l’Hockey Club Gherdëina alle 19.30 al PalaFeltre “Drio le Rive”.

BELLUNO Ha vinto 14 partite su 15 e incamerato 40 dei 45 punti disponibili. Sono i numeri della squadra che sta giganteggiando nel girone B della serie C femminile: ’Imarc Rossano. Una compagine che le bellunesi  affronteranno, in terra vicentina, questa sera alle 21. 

 Il capitano Marina Fantinel «Sarà fondamentale continuare a lavorare in una certa maniera. Ed evitare ogni generale di superficialità per non vanificare quanto fatto nell’ultimo periodo

BORGO VALBELLUNA Spedizione da record per il Gs La Piave 2000 ai campionati italiani di corsa campestre: saranno ben 11 gli atleti del club bellunese in gara domenica 12 marzo sui prati del parco del Teatro Romano di Gubbio (Perugia), dove 2500 concorrenti di circa 300 club andranno a caccia dei titoli tricolori Fidal, sia individuali che di società. Il Gs La Piave 2000 presenterà due team femminili che lo scorso 26 febbraio, a Borgo Valbelluna, hanno contribuito alla storica affermazione del club bellunese nel campionato regionale assoluto femminile di società. La squadra seniores/promesse (8 km) schiererà Francesca Comiotto, Giada Dalla Sasse, Nicole De Salvador, Marta Lorenzet e Andreina Piscitelli. Quella allieve (4 km), a Borgo Valbelluna vincitrice del titolo regionale di categoria, sarà composta da Angelica Balest, Silvia Buogo e Sofia Calabretto. Francesco Da Vià, grande sorpresa della stagione sui prati (primo nei cross regionali di Vittorio Veneto e Borgo Valbelluna), cercherà gloria sui 10 km della gara assoluta, puntando ad un piazzamento di prestigio tra gli under 23. Il figlio d’arte Hisham Boudalia, con il tifo di papà Said, è pronto a fare esperienza nella gara juniores (8 km), così come la giovane Anna Bertagno, 15 anni ancora da compiere, in lizza a titolo individuale nel campionato italiano cadette.

SAN VITO DI CADORE Torna oggi l’appuntamento con il ‘Memorial Mirco Daniele Tiziano. Trofeo Alessandro Marengon’ la gara non competitiva di scialpinismo, organizzata dal Soccorso alpino del Centro Cadore, per creare un momento di ritrovo e per onorare la memoria di tanti amici che non sono più con noi. Come sempre l’appuntamento è a Casera Razzo, dove sono attesi un centinaio di partecipanti e tantissimi sostenitori, con partenza alle 16. Il via sarà a quota 1.444 da Casera Campo, mentre l’arrivo è fissato agli Impianti di Razzo (Ciampigotto). Il percorso prevede la salita a Casera Razzo lungo strada forestale e traccia nel bosco, con breve discesa a Forcella Ciampigotto. Un dislivello di 550 metri, un cambio pelli da salita a discesa. Sarà possibile iscriversi sul posto fino alle 15.30. Casco e frontale sono obbligatori. “Il vostro sorriso in montagna lo porteremo noi” è il pensiero dedicato a chi ci ha lasciati, lasciando un vuoto difficile da colmare e un ricordo indelebile, che ci sprona ad andare avanti e a ritrovarci nel loro nome:  Mirco De Col, Daniele Costan Zovi, Alessandro Marengon, Ferraccio Svaluto Moreolo, Enrico Frescura, Tiziano Favero.

PASSO SAN PELLEGRINO Si sono conclusi con la disputa del superG Ragazzi e dello slalom Allievi, i Campionati regionali Children – Grand Prix Net Insurance. Nello slalom Allieve, vittoria di Giulia Alverà (Cortina) sul tandem dello Ski College Veneto Falcade Giorgia Oprandi – Agnese Gallina, mentre in quello Allievi Philip Ploner (Ski College Veneto Falcade) ha avuto la meglio su Zaccaria Trevisan (Druscié) e Federico Silvestrin (Orsago). Per quanto riguarda il superG, la gara Ragazze è stata vinta da Sofia Michelon (Gallio), con Caterina Tiengo (Druscié) e Angelica Mazzucco (Auronzo) sul secondo e terzo gradino del podio. Il più veloce dei Ragazzi è stato Mattia Rizzo (Agonistica Sportmarket). In seconda e terza posizione Leonardo D’Incà (Trichiana) e Nicolò Gios (Gallio). La classifica finale per società ha visto imporsi lo Sci club Druscié con 2.489 punti. Sul podio anche Sci club Cortina (1.318) e Sci club 18 (1.172).

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REDAZIONE Dal programma, i mercoledi di sera come 40 anni fa, quattro amici attorno al mixer: Simonetta, Moreno, Marco e Mirko. Dediche, richieste, ospiti a sorpresa. Nell’ultima puntata anche Don Cesare Larese.

SELVA DI CADORE  Concerto a 2081 metri e che concerto, ritornano al ristoro belvere, cima fertazza, ski civetta i grandissimi LOS MASSADORES DOMENICA 12 MARZO DALLE 13.30  PER CANTARE, BALLARE, FARE FESTA TUTTI INSIEME CON LA CREATIVITà, FANTASIA E GRANDE MUSICA, INGRESSO LIBERO. SI ARRIVA IN SEGGIOVIA DA PESCUL-SELVA DI CADORE, DALLE 8.30 LOS MASSADORES IN CONCERTO DOMENICA 12 MARZO DALLE 13.30,   AL RISTORO BELVEDERE  info e prenotazioni tavoli 3283616725 WWW.RISTOROBELVEDERE.IT  O SOCIAL

REDAZIONE 2 aprile: festone. A breve sarà presentato anche l’ospite, nome molto noto nel mondo radiofonico e dei Dj. Una domenica di festa in alta quota. Ne abbiamo parlato con Massimo Manfroi

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di repertorio usate in alcuni articoli sono di: pixabay.com ———————————-

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